Le richieste di Conciliazione presso le Camere di commercio registrano un aumento pressoché continuo.
Dall’avvio dell’attività di conciliazione, nel 1996, le Camere di commercio hanno gestito complessivamente oltre137.000 procedure attraverso 101 Organismi di conciliazione (sul totale di 105) operanti presso le proprie strutture sul territorio e iscritte al Registro degli Organismi di Mediazione, tenuto dal Ministero della Giustizia.
Più di 41.000 procedure (il 30% del totale), si sono svolte negli ultimi 29 mesi, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’obbligatorietà della mediazione.
Dalla fine di marzo 2011 alla metà di dicembre 2012, ovvero nei venti mesi di obbligatorietà del procedimento, la mediazione ha fruttato circa 420 milioni di euro di risparmi a imprese e cittadini italiani. Di questi, 100 sono stati frutto dell’attività di mediazione svolta dagli Organismi istituiti presso le Camere di commercio.
Durante l’ultimo decennio, il valore medio delle conciliazioni gestite dalle Camere di commercio è passato dai 31.600 euro del 2002 ai 67.000 del 2012, con un costo medio per le parti pari al 3,9% della controversia.
In base agli ultimi dati disponibili, dal 21 marzo 2011 al 31 agosto 2013 sono stati rilevati circa 37.700procedimenti di mediazione depositati presso gli Organismi delle Camere di commercio con un valore medio pari a Euro 75.549.
Le materie per le quali si è maggiormente ricorso alla mediazione delle Camere di commercio sono state le telecomunicazioni (19,4% di tutti i procedimenti), seguite dai contratti bancari e finanziari (17,4% del totale), risarcimento danni da circolazione veicoli e natanti (12,1%), materia che è rimasta fuori dal recente reintegro dell’obbligatorietà, locazione (8,2%), contratti assicurativi (7,3%), risarcimento danni da responsabilità medica (5,3%), divisione (5,1%), affitto di aziende (4,9%), successioni ereditarie (4,8%), diritti reali (3,3%), controversie di varia natura (12,3%)
A utilizzare maggiormente lo strumento della Mediazione civile e commerciale sono stati finora i consumatori e le piccole e medie imprese del Nord Est (32%), seguiti da quelli del Sud-Isole (25%) Nord Ovest (23%) e del Centro (20%).
Una volta avviato il tavolo della mediazione, 7 volte su 10 (nel 70% dei casi), i conciliatori camerali hanno consentito alle parti di raggiungere un accordo soddisfacente.
Per quanto riguarda la durata dei procedimenti, al 31 agosto 2013, per giungere a un accordo tra le parti, in Camera di commercio sono bastati in media 49 giorni.
I numeri dicono che, grazie alle sue caratteristiche, la Conciliazione delle Camere di commercio potrà diventare il modo più diffuso per risolvere molte controversie.