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Contratto-tipo relativo alla vendita di aggiornamenti di opere enciclopediche consegnate in omaggio

09 giugno 2017

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La vendita di prodotti editoriali ha subito negli anni una graduale trasformazione che ha visto affiancarsi, alla tradizionale vendita in libreria, altre forme di offerta prevalentemente on line o fuori dai locali commerciali, caratterizzate dalla fornitura periodica di un certo quantitativo minimo di libri o dalla vendita di volumi di aggiornamento di opere enciclopediche. Si tratta di operazioni commerciali che prevedono un rapporto di durata tra l?impresa e il consumatore e nelle quali quest'ultimo viene invogliato all'acquisto o attraverso riduzioni di prezzo o attraverso la consegna di volumi in omaggio.

Nei contratti utilizzati per regolamentare tali rapporti commerciali non sempre le condizioni di vendita sono descritte in maniera chiara e trasparente e ciò reca un danno sia ai consumatori, che spesso vengono a scoprire i dettagli degli obblighi contrattuali solo dopo la firma del contratto, sia alle imprese, che risentono negativamente della cattiva pubblicità che proviene dai consumatori insoddisfatti. Da qui prende spunto la scelta della Camera di Commercio di Bologna di rendere disponibile a imprese e consumatori uno strumento di regolamentazione dei loro rapporti che, in un'ottica di equità e trasparenza, descrive in maniera dettagliata il servizio offerto, la durata, gli obblighi contrattuali delle parti e le condizioni che consentono - sia al consumatore, attraverso l'esercizio del diritto di recesso, sia all'impresa, attraverso l'esercizio della facoltà di risolvere il contratto - lo scioglimento del rapporto contrattuale. Per la predisposizione dei contratti l'ente camerale si è avvalso della collaborazione di un'apposita Commissione costituita da esperti e giuristi e sono state sentite le associazioni dei consumatori e del settore dell'editoria più rappresentative a livello locale, tra cui ADUSBEF, ACU, ADOC, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori e Associazione Italiana Editori.