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Agroalimentare

07 novembre 2019

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Le novità per il mondo agricolo e alimentare

La disciplina delle relazioni commerciali per la cessione di prodotti agricoli e alimentari è stata innovata dall’articolo 62 del decreto-legge numero 1 del 2012.
Tra le novità più importanti, c’è senza dubbio l’obbligatorietà dei contratti scritti per la compravendita di questi prodotti, ad eccezione di: cessioni al consumatore finale, cessioni tra imprenditori agricoli ed altre limitate categorie.

La norma specifica quali elementi debbano essere dettagliati nel contratto: durata, quantità e caratteristiche del prodotto venduto, prezzo, modalità di consegna e di pagamento. I contratti devono anche essere informati a principi di trasparenza, correttezza, proporzionalità e reciproca corrispettività delle prestazioni. Sono, inoltre, vietate le pratiche sleali nelle relazioni commerciali tra operatori (vedi scheda allegata “La normativa nazionale”). Sono stati, inoltre, definiti nuovi termini di pagamento, al fine di contrastare i ritardi.
Unioncamere, con il supporto di Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.A, ha creato una task force a sostegno delle imprese del settore per orientarle all’interno dei nuovi obblighi e per agevolarle nella preparazione dei contratti scritti.
Sono stati così predisposti strumenti pratici e semplici da usare, che sono:

Inoltre, il Sistema Camerale mette a disposizione delle imprese la Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI). BMTI è il mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroenergetici, agroalimentari, ittici e presto anche dei servizi logistici. BMTI ha un’esperienza pluriennale in materia di contrattazione dei prodotti agricoli e agroalimentari. Non a caso, i contratti conclusi tramite la sua piattaforma online sono conformi agli obblighi dell’articolo 62.
Da questo portale è possibile scaricare i modelli dei contratti-tipo.